top of page

Breve storia

La storia di Andrea...

Nasce ad Alghero (Sassari) il 7 febbraio del 1934. Entra giovanissimo a far parte della banda musicale cittadina incoraggiato dallo zio Benito e subito dimostra talento tanto da diventare, nel volgere di poco tempo, "primo clarinetto". La musica rappresenta una grande passione e, in quanto tale, non rappresenta ancora l’opportunità di una professione per cui la chiamata alle armi rappresenta la speranza di un futuro diverso dal lavoro nei campi o dalla manovalanza da muratore. S’intravede, così, la possibilità di apprendere il mestiere di segretario o dattilografo al servizio di leva nella Marina Militare. Nasconde, perciò, in fase di reclutamento, di saper suonare uno strumento musicale. Ma, su segnalazione non richiesta di alcuni compaesani, viene incorporato nella banda della M.M. (link ufficiale) a La Spezia dove si farà notare per la sua capacità di suonare bene anche il genere della musica leggera e per questo sarà selezionato da tale Capo Nanni per prendere parte a ben due crociere, 1956 e 1957, sulla nave scuola Amerigo Vespucci (click qui per le rotte)  in qualità di elemento dell'orchestra di rappresentanza che allietava i party istituzionali (memorabili quelli al cospetto del Sultano del Marocco Mohammed V e di suo figlio il Principe Hassan II). Destinato alla sede di Taranto, presso il Castello Aragonese, si fa apprezzare e conquista la stima di Vittorio Manente, Direttore della Banda Centrale della Marina Militare. Termina il servizio di leva congedandosi a Roma, dove era entrato a far parte dell'orchestra di musica leggera (CIMAR) della M.M., ma torna e resta nella città jonica dove ha conquistato i favori delle orchestre locali e dove incontra e sposa Anna, l’amore della sua vita.

Fonda, nel 1961, insieme ad altri quattro musicisti, il "complesso musicale" de I PETTIROSSI. Il nome dato al gruppo è frutto di una battuta scherzosa scaturita quando il sarto che confezionerà la prima divisa del gruppo, come d’uso in quel periodo, propone alcune maglie di un rosso acceso. Ciccio allora dirà: “A’ma parè tanta PETTIROSS’  ! “ (in dialetto tarantino: Sembreremo tanti PETTIROSSI !). Il repertorio è quello dei classici americani con la seguente formazione:

  • Andrea  - Sax tenore e clarinetto

  • Umbertino Biallo  - Batteria

  • Benito (Dorme) Lopez - Pianoforte

  • Ciccio (Franco) Amati  -  Chitarra

  • Enzo Mucci - Bassista e cantante

Fino al 30 Aprile 1967 lavoreranno raccogliendo successi nei night e cabaret di mezza Europa per poi continuare in patria con un nuovo look e una formazione rinforzata di una poderosa sezione fiati.

Il successo del gruppo, anche in questa fase, è tutt'ora presente nella memoria di chi allora ha potuto assistere ai loro spettacoli.

Il 31 Agosto 1970 Andrea appende al "chiodo" il sax e si allontana dalla musica per essere più vicino alla famiglia ma la passione per lo studio della musica non lo abbandona.

Fino al definitivo scioglimento del gruppo, di lì a breve, il posto di Andrea verrà preso da Mario "di Ginosa" (trombone) e si unirà al gruppo anche Peppe Fiore. Nessuno più però assumerà il ruolo di arrangiatore.

Dopo diversi anni, su invito di vecchi amici e colleghi partecipa alla ricostituzione del famoso gruppo degli Showmen con la benedizione di James Senese e la partecipazione di Gianmichele Mattiuzzo già componente del gruppo storico partenopeo. La prematura dipartita del caro Loris spegne gli entusiasmi dei maturi ragazzi e l'avventura si conclude dopo appena un anno. Continua per qualche anno ancora a calpestare le pedane con il trio I Pantera Rosa prima di ritirarsi in pensione e dedicarsi alla composizione.

Continua....

bottom of page